Panerai Radiomir Platino e Panerai Radiomir Oro Rosso da 47 mm

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Panerai Radiomir Platino 47 mm PAM 521

Officine Panerai presenta Radiomir Platino - 47mm e Radiomir Oro Rosso - 47mm , due nuove Special Edition ispirate per la prima volta ad un raro Radiomir dei tardi anni Trenta.
Negli stessi anni in cui forniva alla Marina Militare Italiana gli orologi destinati agli incursori, la bottega Panerai di Firenze realizzò alcuni esemplari di Radiomir dotati di una particolare lunetta dodecagonale, che riportava incisa la scritta "OFFICINE PANERAI - BREVETTATO".
La scritta, che in seguito ha dato il nome all'orologio stesso, era riferita al brevetto della sostanza luminescente. Tali modelli così marchiati non sono stati utilizzati durante le operazioni di guerra, ma solo in occasione della presentazione alle autorità militari che stanno valutando i nuovi strumenti.
I nuovi Radiomir ripropongono fedelmente la lunetta dodecagonale dei modelli storici ma l'incisione è riportata solo sul lato del fondello, intorno al sapore di vetro che permette di intravedere, come nel modello originale, il movimento.
Vieni gli esemplari dell'epoca della cassa misura 47 mm di diametro e ripropone la stessa struttura in tre parti con lunetta e fondello avvitati direttamente alla carrure. Realizzata in platino o in oro rosso, ha sottili anse a filo rimuovibili, per la sostituzione del cinturino. Particolare indedita la corona di carica a cipolla.
Il quadrante è in tutti gli orologi militari ha un design essenziale che valorizza la massima chiarezza e leggerezza, anche grazie all'indovinato contrasto tra il marrone e l'ecru della sostanza luminescente interposta tra le due piastre sovrapposte che formano la classica struttura di un panino .
Il quadrante è incorniciato dalla lunetta dodecagonale una finitura satinata, un contrasto con la cassa lucida, ed è protetta da un vertro in Plexiglas® leggermente bombato, come nei modelli storici.

Calibro di derivazione Minerva

Il Calibro OP XXVII è sviluppato su base Minerva 16-17, un raffinato movimento a carica manuale fortemente legato alla storia della manifattura fiorentina. Il rapporto di collaborazione tra Panerai e Minerva era sicuramente già iniziato negli anni Venti, come testimonia un fatturato del 1927 relativo alla fornitura di due orologi Minerva emessi da Orologeria Panerai all'Arcivescovado di Firenze.
La collaborazione comprende non solo orologi, ma anche contaminuti per i dispositivi a tempo di siluri e altri congegni esplosivi. Il calibro OP XXVII, già impiegato da Officine Panerai in altre edizioni speciali, si distingue per il bilanciere con viti per la regolazione manuale, la spirale con curva terminale Phillips e il sistema di regolazione della precisione a collo di cigno.
Dotato di 18 rubini e di castoni a vite, ha i ponti realizzati in Maillechort, una lega di nickel e argento, e assicura una riserva di marcia di 55 ore e ha una finitura a côtes de Genève.
Identificati con le referenze PAM00521 e PAM00522 (incise tra le anse), i nuovi Radiomir Platino e Radiomir Oro Rosso sono realizzati in edizione limitata a cento esemplari ciascuno e sono corredati da una cinturino in alligatore marrone chiuso da una fibbia pieghevole dello stesso materiale della cassa . Al pari dei modelli originali cui sono ispirati, sono impermeabili fino a circa 50 metri.

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